Soraya Paladin cerca il bis al Toscana; nel ricordo di Michela Fanini

Soraya Paladin cerca il bis al Toscana; nel ricordo di Michela Fanini

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CICLISMO - Tre giorni di spettacolo (da venerdì 6 a domenica 8) tre giorni di sfide per stabilire chi sarà la nuova Granduchessa di Toscana. In soldoni colei che riuscirà a scrivere il proprio nome in un Albo d’Oro a dir poco Mondiale, magari scalzando la campionessa in carica, l’azzurra Soraya Paladin, che ha avuto il merito di riportare la corona in Italia dopo 11 anni di dominio straniero.

 

Sarà un weekend lungo ricco di emozioni, iniziative e di grande ciclismo grazie alla presenza di ben 25 squadre (di queste 15 straniere) e di quasi 170 atlete, un record. Le nazioni rappresentate saranno ben 28. In totale le girine dovranno percorrere 250 km tutto d’un fiato. Tre le frazioni in programma: il cronoprologo di Campi Bisenzio (Fi), la Segromigno Piano-Porcari-Segromigno Piano (tutto in lucchesia) e la novità costituita dalla Lucca-Pescia (Pt) con ben 5 gran premi della montagna, l’ultimo (lo strappo di Uzzano) posto a meno di 5mila metri dal traguardo. Si tratta di un ritorno, quello dalla città dei Fiori, che ricorda le epiche gesta di Michela Fanini che proprio in piazza Mazzini conservò la maglia rosa aggiudicandosi il Giro d’Italia 1994. Il Giro della Toscana Internazionale Femminile è interamente dedicato all’indimenticabile campionessa lucchese Michela Fanini; l’organizzazione è affidata, come sempre, all’omonima società ciclistica di patron papà Brunello Fanini. Ampie sintesi e servizi sulla corsa in onda su Noi Tv.