Una mostra su Werner Bischof, uno dei più grandi fotoreporter

Una mostra su Werner Bischof, uno dei più grandi fotoreporter

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

LUCCA - Una mostra antologica dedicata a uno tra i più grandi fotoreporter del Novecento, Werner Bischof. Dai primi lavori importanti nello studio di Zurigo, all’Europa devastata dal secondo conflitto mondiale, fino ad alcuni dei suoi grandi viaggi nel mondo e a uno dei suoi ultimi scatti “Sulla strada per Cuzco” (il ragazzo che suona il flauto).

La mostra, allestita al Lucca Center of Contemporary Art, racconta la breve vita di un artista empatico, narratore dello straordinario quotidiano, in cerca di una connessione con l’anima delle persone che incontrava.

Il percorso espositivo, diviso in otto sezioni e altrettante sale, proietterà il visitatore negli anni della nascita di Magnum Photos, del foto-giornalismo e della presa di coscienza del professionismo nel mondo della fotografia. Scriverà lo scrittore francese Claude Roy: “Quello che rende Bischof straordinario è che riesce ad essere un grande artista sia che stia esprimendo pace e gioia, sia che stia esprimendo dolore e desolazione”. La mostra, curata da Maurizio Vanni e Alessandro Luigi Perna, rimarrà aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2020.