Elezioni 2020: Del Ghingaro frena e “apre” al Pd

Elezioni 2020: Del Ghingaro frena e “apre” al Pd

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Non scopre ancora le carte Giorgio Del Ghingaro in merito alla sua ricandidatura a sindaco. Ospite di Botta&Risposta, in diretta su Noi Tv, il primo cittadino ha preso ancora tempo prima di sciogliere la riserva per la corsa al mandato bis, a dispetto dei segnali lanciati di recente dalla sua pagina Fb che lasciavano intendere una probabile ricandidatura.

E ancora una volta sembrano proprio i rapporti con il Pd di Viareggio, il suo ex partito, il nodo da sciogliere mentre la partita sulle regionali appare ormai chiusa con il centosinistra pronto a candidare a governatore il Presidente del Consiglio uscente Eugenio Giani.

E nel Pd di via Regia? L’Assemblea del partito nelle settimane scorse aveva stabilito un’altra strada, con un candidato proprio, sostenuto non solo dai dem ma anche da altre realtà, civiche e non, di centrosinistra. “Questa ad oggi è la nostra linea” – commenta a caldo il segretario Leonardo Betti. Staremo a vedere.

Sul fronte centrodestra invece è atteso entro Natale un nuovo vertice provinciale tra Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia dopo il primo di novembre che sancito il ritorno alla vecchia coalizione unita. La ricerca del candidato unico al momento sembra ferma su due ipotesi. Quella del consigliere leghista Alessandro Santini, già candidato sindaco nel 2015, e gradito al Carroccio e quella di Alessandro Meciani, imprenditore viareggino e dirigente nel settore delle assicurazioni, sostenuta da Forza Italia.