Il pranzo dei bisognosi nella casa del Vescovo

Il pranzo dei bisognosi nella casa del Vescovo

Redazione

di Redazione

LUCCA - Tutti assieme nel salone dell’Arcivescovato: per la prima volta il tradizionale “Pranzo di Natale con i poveri” della Comunità di Sant’Egidio ospitato dall’Arcivescovo Paolo Giulietti nella “sua casa” nel centro storico di Lucca.

Quasi 300 persone hanno quindi potuto pranzare assieme nel giorno di Natale, un gesto che in un tempo come quello che stiamo attraversando, caratterizzato da nuove diffuse paure e dal ritorno di un clima di contrapposizione e violenza che sembrava appartenere al passato, diviene ancora più significativo.Come l’anno passato, in contemporanea, è stato realizzato anche un secondo pranzo nel quartiere di Pontetetto, dove Sant’Egidio, ormai da tempo, ha consolidato la sua presenza soprattutto grazie alla “Scuola della Pace” con i bambini.
Quasi 200 gli ospiti del pranzo nel salone dell’Arcivescovato e circa 100 al pranzo di Pontetto. Tra loro circa 80 bambini, 40 senza fissa dimora, 80 stranieri e 40 anziani. Davvero numerosa la partecipazione dei volontari: quasi 150 persone hanno scelto di trascorrere il giorno di Natale dando il loro contribuito alla realizzazione del pranzo e all’accoglienza degli invitati.
In tanti hanno scelto di sostenere l’iniziativa: molti ristoranti della città hanno regalato i pasti, alcuni forni con pane e focaccia, altre aziende con forniture gratuite di formaggio, acqua e bibite, altre con tovaglie e stoviglie, per rendere l’ambiente davvero familiare. Un aiuto particolare è arrivato poi dalle Misericordie di Camaiore e Lido per il sostegno nell’allestimento, e dal Comitato Popolare di P.zza San Francesco, che mettendo a disposizione le proprie cucine ha reso  possibile la preparazione dei pasti caldi. Non è mancata infine una speciale attenzione alla riduzione della produzione di rifiuti per
testimoniare l’attenzione ai temi ambientali: un pranzo completamente plastic free.