Scontrino elettronico al via, i commercianti: “Chi evade continuerà a farlo”

Scontrino elettronico al via, i commercianti: “Chi evade continuerà a farlo”

Redazione

di Redazione

Solo incombenze per i commercianti, chi evade continuerà a farlo. La pensano così i titolari delle piccole attività viareggine che dal primo gennaio, come in tutta Italia, avranno l’obbligo di rilasciare lo scontrino elettronico

Solo incombenze per i commercianti, chi evade continuerà a farlo. La pensano così i titolari delle piccole attività viareggine che dal primo gennaio, come in tutta Italia, avranno l’obbligo di rilasciare lo scontrino elettronico come già stanno facendo, dal primo luglio, le imprese con un volume d’affari superiore ai 400 mila euro.

Spariranno gli scontrini fiscali di carta e i negozianti dovranno sostituire gli attuali registratori di cassa analogici con quelli digitali, collegandosi direttamente con l’agenzia delle entrate.Per i consumatori, cambierà poco o nulla: si continuerà ad uscire dai negozi con un documento in mano, a testimonianza degli acquisti fatti. Nel mondo del commercio invce è alle porte una vera e propria rivoluzione. Per le imprese, la situazione è infatti complessa. La transazione del nuovo sistema – spiega il direttore di Confcommercio Rodolfo Pasquini – non è così immediata, contrariamente a quanto era stato ipotizzato. Il problema principale riguarda l’acquisto di un nuovo registratore telematico e l’impossibilità di delegare un commercialista per la trasmissione dei corrispettivi, che sarà solo telematica. Un aggravio di costi sul bilancio aziendale e uno sforzo in più in termini di tempo e competenze per restare in regola con la legge.