Maxi area confiscata diventa pubblica: ma il Comune la vende

Maxi area confiscata diventa pubblica: ma il Comune la vende

Redazione

di Redazione

PIETRASANTA - Il Comune diventa proprietario del mega complesso immobiliare confiscato in via Barcaio che comprende un campo da golf, una piscina, quattro fabbricati indipendenti di cui tre a destinazione residenziale ed un ex fabbricato rurale.

Si è concluso con l’acquisizione gratuita da parte del Comune di Pietrasanta  il lungo iter iniziato nel 2016 dall’amministrazione Mallegni per incamerare quella vasta area turistico-immobiliare di Fiumetto da 61mila mq confiscata in seguito ad un reato fiscale, come previsto dalla legge sul federalismo demaniale del 2013.

Un patrimonio di prestigio che però, secondo l’amministrazione Giovannetti, non è sostenibile con una gestione pubblica nè con una locazione a privati. Per questo verrà acquisito e venduto. Dalla vendita del complesso e dell’area, l’amministrazione conta di incassare risorse importanti da riversare sulla città e su progetti chiave. “Parliamo di risorse extra, che oggi non sono previste nel bilancio” – specifica l’assessore alle finanze Stefano Filiè che ha seguito l’operazione.

L’acquisizione dell’area di via del Barcaio arriva a poche settimane di distanza dall’acquisizione gratuita dell’area Baldini “Porta di Levante”, tra la via Aurelia e via Cavour, a Focette, di proprietà del colosso lucchese delle vernici andato in fallimento. Un’area da 9 mila metri quadrati, la cui destinazione urbanistica sarà in questo caso sportiva.Andrà individuato un privato che possa investire sull’area, vincolata a impianti sportivi per dieci anni. Un intervento che prevede anche numerosi servizi che ridisegneranno questa zona ad oggi degrada, dove un tempo sorgeva il celebre tennis Focette.