Yare 2020 rilancia, Angelini: “Puntiamo sull’innovazione”

Yare 2020 rilancia, Angelini: “Puntiamo sull’innovazione”

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - La fiera internazionale del business con i grandi della nautica si farà. Non ci sono dubbi sul decennale di Yare che, anzi, sarà una occasione per svoltare in chiave innovativa.

L’evento, tra i più attesi a livello mondiale, nel mondo dell’indistria dello yachting e del refit, la riparazione delle imbarcazioni, che normalmente si svolge a marzo, ma rinviato quest’anno a causa dell’emergenza, a novembre, dovrà affrontare un duro banco di prova: quello di favorire l’opporunità di business in una fase di convivenza con il coronavirus. L’obettivo per questa edizione speciale, annuncia Pietro Angelini, direttore generale di Navigo, che organizza e promuove l’evento, è quello di rilanciare la manifestazione investendo ancora di più sulla progettualità.

Saranno anche quest’anno anno oltre cento i comandanti che arriveranno in città da tutto il mondo. Ma ci sarà molta più attenzione nella gestione degli incontri con il mondo delle imprese. Si punta a conservare i numeri e le opportunità di incontro degli anni passati. In nove edizioni sono stati ospitati 800 comandanti, 1.300 imprese per 11.000 incontri.