Ladri di rame in cimitero, un’offesa per i morti e la comunita’

Ladri di rame in cimitero, un’offesa per i morti e la comunita’

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - I ladri hanno saccheggiato il cimitero di Lammari rubando statue e divelgendo vasi e lapidi. Rabbia tra i parenti dei defunti che hanno visto violate le tombe dei propri cari.

Non si tratta soltanto di un furto. Non solo di un furto sacrilego, ma di una vera e propria violazione del rispetto per i morti e delle persone che li ricordano. Ignoti si sono introdotti nel campo santo di Lammari e hanno fatto razzia sulle tombe. Hanno portato via statue di bronzo e vasi di rame, devastando le lapidi e lasciando nello sconcerto tante persone. Una quarantina almeno le tombe prese di mira. Ladri che ormai da anni imperversano nei cimiteri per rubare e poi rivendere il rame. Una banda organizzata con mole a batteria e furgoni per il trasporto delle pesanti statue. La razzia è stata denunciata ai carabinieri della locale stazione. Di quanto accade è stato avvisato anche il comune di Capannori. Dalla tomba della famiglia di Piero pieretti è stata rubata una statua dello scultore Fabrizio Orlandini, un uccello in volo che faceva parte di un trittico e che aveva anche un grande valore