Perini Navi, la Fiom: “Nell’acquisto anche il cantiere di La Spezia”

Perini Navi, la Fiom: “Nell’acquisto anche il cantiere di La Spezia”

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - “Il cantiere Beconcini di La Spezia non può essere escluso nell'acquisto della Perini Navi di Viareggio.” E' la Fiom Cgil Toscana a rimarcarlo nel mezzo delle trattative con la Sanlorenzo Yacht, pronta ad acquisire il prestigioso cantiere viareggino finito in procedura di concordato per la ristrutturazione del debito.

“Il cantiere di La Spezia resta fondamentale e subordinato a qualsiasi operazione di acquisto da parte di altre compagini industriali” – afferma il segretario toscano Massimo Braccini, viareggino. “Mentre il cantiere di Perini in Turchia produttivamente potrebbe anche essere ritenuto non necessario in prospettiva, Beconcini deve restare vincolato con Viareggio, pena il decadimento di prospettiva industriale. Per questi motivi riterremmo grave se l’azienda tentasse operazioni di cessioni di porzioni di azienda che non hanno niente a che vedere con fondamenti industriali e si rivelerebbero solo operazioni finanziarie fini a se stesse.”

In bilico ci sono cento dipendenti della Perini ma anche le imprese terze. “Le ditte in appalto, su cui è fondato il sistema produttivo Perini Navi e che vantano importanti crediti, più passa il tempo e più vi é il rischio che non siano in condizione di riprendere l’attività lavorativa.”