Friedman e Spence a Lucca raccontano l’America al voto

Friedman e Spence a Lucca raccontano l’America al voto

Redazione

di Redazione

LUCCA - - LUCCA - L'America al voto e la crisi economica ai tempi della pandemia. Sono solo alcuni dei temi affrontati da Friedman e Spence nel secondo appuntamento delle "Conversazioni in San Francesco".

L’auspicata vittoria del candidato Joe Biden, che potrebbe portare stabilità all’economia e nuovi e più distesi rapporti con l’Europa e su tutto il piano internazionale; i difficili scenari per la crescita e lo sviluppo, pressoché ovunque pesantemente segnati dalla pandemia, ma che in Italia affondano le radici in una crisi iniziata ben 20 anni prima. Questi i temi affrontati nell’incontro “L’America al voto e l’economia del futuro” dal giornalista Alan Friedman e il  Premio Nobel per l’Economia Michael Spence.

L’economista assieme a Friedman e ai fotografi Renata Busettini e Max Ferrero, sono stati ospiti del secondo appuntamento del ciclo “Futura. Congetture per il prossimo millennio”, tema scelto per questa settima edizione delle “Conversazioni in San Francesco”, organizzate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Durante l’incontro, hanno accompagnato le voci autorevoli dei due americani, le immagini di Busettini e  Ferrero, autori del reportage in fase di pubblicazione, “L’America di Trump. L’America Fi(r)st”, che mostra le periferie, le armi, i confini, la povertà, l’emarginazione, la violenza e le stragi degli Stati Uniti dei recenti anni. E’ lo stesso Friedman a firmare i testi del volume e in un brano scrive: “Donald Trump oggi è il trauma condiviso e collettivo dell’America. Il suo regime a Washington (…) sebbene durato solo quattro anni, lascerà cicatrici durature nel tessuto della società americana, nelle nostre istituzioni e norme democratiche e valori, nel nostro sistema giudiziario, nei rapporti razziali e nei diritti civili”.