Inchiesta della Procura sulla morte in cava

Inchiesta della Procura sulla morte in cava

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Stazzema - STAZZEMA - Ancora non si conosce la data per i funerali di Andrea Figaia, il capo cava di Avenza morto mercoledì scorso nell'incidente avvenuto nella galleria della Borra Larga a Levigliani

La Procura ha infatti posto sotto sequestro il macchinario che ha investito l’operaio, una Fantini da galleria, ovvero una speciale sega per il marmo che l’operatore comanda a distanza con un telecomando ma che mercoledì ha investito l’uomo schiacciandolo contro la parete della cava. L’inchiesta dei magistrati è indirizzata al capire se la tragedia sia stata causata da un guasto meccanico oppure da un errore umano. Dunque la famiglia di Fantini non ha ancora ricevuto il nulla osta per celebrare le esequie del cinquantanovenne. In occasione di quella data, il sindaco di Massa Francesco De Pasquale e quello di Stazzema Maurizio Verona, hanno proclamato il lutto cittadino, sia per far sentire la vicinanza delle comunità alla famiglia di Figaia, si per porre l’accento sulla problematica della sicurezza sui luoghi di lavoro. A 24 ore da questa tragedia infatti, un altro dramma si è consumato all’interno di una segheria di Luni, dove a perdere la vita è stato Nicola Iacobucci, 36 enne originario di Montignoso, morto nel crollo di un silos al quale stava lavorando.