LUCCA - Con una cerimonia piuttosto sobria ma emozionante si è celebrata la riapertura al culto nella Millenaria Pieve Romanica di Arliano, alla periferia occidentale di Lucca.

 

Si pensa che la chiesa sia stata edificata da San Frediano e anche per questo assume ulteriore prestigio religioso. Da tempo era inagibile a causa di un cedimento strutturale nella navata centrale. Oggi, grazie, soprattutto ad una donazione di Monsignor Mansueto Bianchi, che qui aveva svolto il servizio come parroco prima di essere chiamato a guidare la Diocesi di Volterra e poi di Pistoia e successivamente voluto da Papa Bergoglio a guidare l’Azione Cattolica Italiana prima di morire a Roma nel 2016, dicevamo grazie al suo contributo economico cui si è unita anche la Fondazione Cassa di Risparmio aggiungendo l’importo per arrivare al completamento dell’opera e alla riapertura della chiesa stessa. I lavori sono stati progettati e seguiti dall’architetto Daniela Corti che nel suo intervento ha spiegato ai presenti passo passo gli interventi realizzati e anche i recuperi di due importanti affreschi che riguardano San Giovanni Battista titolare della Pieve. All’iniziativa è intervenuto anche L’Arcivecovo di Lucca Paolo Giulietti che ha espresso soddisfazione per il recupero e poi vi ha celebrato la santa messa. Particolarmente soddisfatto Don Labuc Marek parroco di questa comunità:

La Pieve di Arliano e il suo recupero saranno l’argomento della prossima puntata di Viver Lucense in onda su noitv domenica prossima alle ore 21.