Lucchese ospita il Piacenza bestia nera della Pantera

Lucchese ospita il Piacenza bestia nera della Pantera

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Gara interna per la Lucchese che al Porta Elisa riceve il Piacenza. Scelte ancora una volta quasi obbligate per il tecnico rossonero che nutre ancora un paio di dubbi. Piacenza bestia nera della Pantera.

 

Provare, provare, provare provare …provare. Ricordate la splendida Amanda Sandrelli in quel capolavoro di film che è “Non ci resta che piangere ? Quell’intenzione di volerci credere e comunque sia di tentare, di doverlo fare, appartiene ed è quasi un manifesto della Lucchese attuale. Di questo autunno più nero che rossonero, tra covid, interruzioni, calendari folli e sconfitte, purtroppo tante, troppe sconfitte. Ultimo posto in classifica e avversarie lontane che bisognerebbe avvicinarle prima della sosta natalizia e del mercato di gennaio. Compito arduo vista la Lucchese di questi tempi anche se bisognerà appunto provarci. A cominciare dalla gara casalinga di domani (ore 15) contro il Piacenza ringalluzzito da quattro punti e nove reti in tre giorni. La sfida ai biancorossi di Manzo è delicata e sbagliare ancora non si può.  Detto che Benassi e Bartolomei sono fuori causa per infortunio, ma non sono gli unici, proviamo a snocciolare la probabile formazione schierata con il 3-5-2: Coletta tra i pali; Papini, De Vito e Dumancic in difesa; Panati, Sbrissa, Meucci, Ceesay e Adamoli folta cerniera mediana; Nannelli e Bianchi in attacco. Ma anche Solcia, Molinaro, Caccetta e Convitto sono in lizza per una maglia da titolari. Il pallone racconta che l’ultimo precedente tra le due squadre al Porta Elisa risale al 18 aprile 2019, quindi poco più di un anno e mezzo fa. Lucchese in lotta per la salvezza e partita sicuramente emozionante. Un testa-coda a tre giornate dalla fine. I rossoneri riuscirono a sbloccare la partita al 12esimo della ripresa con uno straordinario gol di Zanini da fuori area. Nell’ultimo quarto d’ora per gli emiliani ribaltarono tutto. Al 31esimo Corradi siglò il punto del pareggio con una conclusione dal limite. E poi al 48esimo, in pieno recupero, spunto vincente di Ferrari appostato nel cuore dell’area di rigore rossonera. Una beffa e una sconfitta pesante. Poi quella Lucchese si sarebbe salvata sul campo nello spareggio col Bisceglie.