Ogliari-Ciucci, punti “mondiali” al rally di Monza

Ogliari-Ciucci, punti “mondiali” al rally di Monza

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Per la prima volta insieme, l’esperto Giacomo Ogliari e il lucchese Giacomo Ciucci centrano un incredibile 23esimo posto assoluto (noni nel mondiale WRC3), racimolando due punti iridati. I due Giacomo-Giacomo hanno chiuso la gara anche terzi tra gli equipaggi italiani.

È stata una esperienza speciale quella di aver preso parte all’ACI Rally Monza. Centro nevralgico della corsa il mitico autodromo ma con diverse “escursioni” nella Bergamasca dov’erano disegnate una serie di prove speciali. L’occasione è stata eccezionale in quanto la Federazione Internazionale, vista la disdetta di altri appuntamenti a calendario, ha scelto la gara brianzola come seconda tappa Italiana ed atto conclusivo del Campionato del Mondo Rally. Ai nastri di partenza anche il capannorese Giacomo Ciucci, dopo la Sardegna con Gianmarco Donetto, altra prova iridata. Stavolta il nostro validissimo alfiere era alle note dell’esperto pilota varesino Giacomo Ogliari con una Citroen C3 R5 della G. Car Sport gommata Pirelli. L’equipaggio era iscritto al Mondiale WRC3, categoria cadetta riservata alle vetture di classe R5 e composta da molti giovani piloti e professionisti provenienti da tutto il mondo. La pioggia e la neve hanno reso la competizione ancora più difficile ed affascinante: gli stessi piloti ufficiali e le case costruttrici l’hanno definita una “gara d’altri tempi”, dovendo ricorrere solo a scelte di gomme da bagnato o addirittura da neve. Non pochi sono caduti in errori: fuori gioco per uscite di strada anche colui che arrivava da leader come Evans e uno dei diretti inseguitori Neuville. Alla fine il titolo iridato è andato a Sebastian Ogier su Toyota WRC mentre il titolo Costruttori è andato alla Hyundai. Ogliari e Ciucci hanno condotto fin da subito una gara con un costante buon passo, ma con un occhio alla regolarità e a non commettere errori. L’esperienza dell’equipaggio ed un’azzeccata scelta di gomme, hanno permesso un risultato eccellente e anche inaspettato per i due Giacomo Ogliari e Ciucci.