Furti e traffico di opere d’arte: Lucca al top

Furti e traffico di opere d’arte: Lucca al top

Redazione

di Redazione

PROV. LUCCA - Quella di Lucca e’ una delle province toscane e umbre piu’ a rischio. A dirlo e’ il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Firenze che ha diffuso il bilancio delle attivita’ investigative svolte nel 2011.

Toscane e Umbria sono aree particolarmente soggette a questo fenomeno a causa della ricchezza del patrimonio artistico conservato in chiese, musei e normali abitazioni. Nella speciale classifica dei furti, Lucca si piazza al quarto posto con 14 preceduta soltanto da Firenze con 26 e da Siena e Perugia, entrambe con 17. Il 2012 ha confermato una particolare attenzione da parte della criminalita’ verso il mercato dei beni culturali falsificati, terreno di cultura molto fertile perche’ foriero di facili guadagni. La diffusione del fenomeno interessa soprattutto l’arte contemporanea: scultura; grafica; pittura. La filatelia e’ risultato un nuovo settore d’interesse operativo. Un mercato apparentemente di nicchia e riservato a pochi, tuttavia in forte espansione e composto da un vasto potenziale di collezionisti esperti, oppure da appassionati ed occasionali acquirenti, disposti ad investire su francobolli e cartoline d’epoca.