Lunardini ha ritirato le dimissioni

Lunardini ha ritirato le dimissioni

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - La decisione era nell’aria già da qualche giorno e alla fine Luca Lunardini ci ha ripensato. Pochi minuti dopo il mezzogiorno di lunedì, il sindaco di Viareggio ha protocollato il ritiro delle sue dimissioni.

Lo spettro del commissariamento prefettizio, almeno per un po’, si allontana, ma la crisi viareggina sembra tutt’altro che risolta.
Nella lettera con cui ritira le dimissioni, Lunardini ha spiegato di aver preso la decisione dopo che il presidente del consiglio comunale, Paolo Spadaccini, gli ha negato la convocazione di un’assemblea ad hoc per discutere la mozione di sfiducia dell’opposizione; in sostanza non gli sarebbe stata offerta la possibilità di verificare se possiede ancora la maggioranza in consiglio.
Il sindaco ha ammesso di non avere più la maggioranza politica (poche ore prima le sue dimissioni proprio Spadaccini e l’Udc avevano annunciato di non voler più sostenere la giunta); ma allo stesso tempo vuole capire se in consiglio i numeri gli danno ancora ragione.
Probabilmente in questi 19 giorni di dimissioni pendenti il sindaco e il Pdl hanno avuto dei confronti che hanno portato qualcosa di positivo. Forse qualche indeciso o ex dissidente è pronto a tornare nei ranghi, o forse è proprio l’Udc che potrebbe tornare sui propri passi. Martedì mattina Lunardini e Spadaccini saranno a Roma per parlare col Ministro Ornaghi del futuro del Pucciniano. L’ascia di guerra potrebbe essere sotterrata proprio lì.