Veolià rimane, dubbi dei Comuni

Veolià rimane, dubbi dei Comuni

Redazione

di Redazione

VERSILIA - Dietrofront del colosso francese; gestirà ancora l’impianto di Pioppogatto tramite una nuova società. Ma il Consorzio ambiente Versilia chiede ai legali se si tratta di una procedura legittima.

Contrariamente a quanto annunciato nelle scorse settimane il colosso francese Veolia non lascerà l’impianto di Pioppogatto. Continuerà invece a gestirlo tramite una società collegata, la Gestioni ambientali snc, che assorbirà il personale attualmente operante nell’impianto di selezione. Per i sindacati si tratta di una notizia positiva, almeno sotto l’aspetto occupazionale visto che verrebbero salvati i 39 posti di lavoro. Però non mancano gli interrogativi. Veolià infatti rimane ma a condizione che siano i Comuni a coprire interamente i costi di gestione.
Molto prudente il primo commento del Consorzio ambiente versilia. Non sappiamo ancora valutare le reali conseguenze di questa mossa, ha spiegato il presidente del Consorzio, il sindaco di Massarosa Franco Mungai. In particolare, non si capisce ancora quale sarà la tariffa che Tev o questa nuova società vuole adottare per il trattatmento dei rifiuti. Ed anche la questione del mantenimento dei posti di lavoro – spiega Mungai – non sembra affatto sicura. I comuni versiliesi hanno intenzione prima di tutto di valutare la legittimità del nuovo assetto di gestione di Pioppogatto. Poi i sindaci hanno intenzione di fare il punto della situazione con l’assessore regionale all’ambiente, Annarita Bramerini.