Bus: “L’emergenza deve ancora scoppiare”

Bus: “L’emergenza deve ancora scoppiare”

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - “Il caso navette a Lucca è già scoppiato, ma presto i nodi verranno al pettine anche per molti altri collegamenti”. E’ questa la posizione della Uil che ha anticipato altri provvedimenti legati alla riforma regionale.

Il sindacato ha proclamato per venerdì, 14 settembre, uno sciopero di otto ore.
A Lucca il tema è più che mai d’attualità. “Il piano presentato da Clap nei giorni scorsi è il frutto di quell’accordo scellerato siglato a giugno da Regione e altri sindacati, che la Uil noi ha voluto firmare – ha spiegato David Zullo, segretario provinciale della UilTrasporti -. Era scontato che le conseguenze di un accordo che togliava risorse si riflettessero sui singoli territori”.
Secondo la Uil, però, il caso della Clap che ha eliminato 350.000 km di corse penalizzando in particolare il centro storico di Lucca, è solo il primo di una lunga serie di tagli. “La Regione ha già stabilito alcune corse che verranno soppresse – spiega Zullo”.
Dal 2013 non ci saranno più nè la Lucca-Pisa via Ripafratta che la Lucca-Pisa via Santa Maria del Giudice. Per questo collegamento l’unico mezzo pubblico rimarrà il treno. Verrà cancellata anche la Viareggio-Pisa Aeroporto, mentre la Viareggio-Lucca-Firenze non avrà risorse regionali, ma sarà finanziata con il costo dei biglietti e degli abbonamenti che di conseguenza aumenterà notevolmente.
Venerdì a scioperare sarà solo la Uil perchè la protesta è rivolta anche verso gli altri sindacati firmatari dell’accordo regionale di giugno. A Lucca, però, le organizzazioni dei lavoratori cercano di rimanere compatte e si stanno organizzando per un’azione comune contro Clap.