Il nuovo piano per la sicurezza in Pineta

Il nuovo piano per la sicurezza in Pineta

Gabriele Mori

di Gabriele Mori

VIAREGGIO - I carabinieri di Torre del Lago hanno arrestato un marocchino che si aggirava con fare sospettoso nella zona della Bufalina. La mattina le autorità pisane e lucchesi si erano ritrovare per parlare di sicurezza.

I miltiari dopo una perquisizione hanno trovato il magrebino in possesso di sei grammi di cocaina pronta per essere spacciata. Un episodio che ha riportato l’attenzione sulla questione della sicurezza e nella zona di confine tra Torre del Lago, Vecchino e Milgilarino. Ieri a Viareggio infatti si è ritornati a parlare della sicurezza nella Pineta di levante e lungo la via Aurelia nella zone di confine tra la provincia di Pisa e quella di Lucca. Al tavolo erano presenti il prefetto Lucca Alessio Giuffrida, quello Pisa, Francesco Tagliente, oltre ai vertici delle forze dell’ordine i sindaci dei Comuni interessati e i dirigenti di Anas e ferrovie dello Stato. La riunione è stata focalizzata sull’azione di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti già in atto da parte delle forze di Polizia e sullo studio di misure più incisive per garantire la sicurezza dell’area. Il prefetto di Lucca ha chiesto che venga istituita una task force, costituita da unità di forze dell’ordine delle due provincie. Il prefetto di Pisa, Tagliente invece ha sottolineato che per quanto riguarda l’azione di prevenzione e contrasto il Ministero dell’Interno ha assicurato la disponibilità di inviare le risorse in termini di uomini e mezzi.