Wepa, fumata nera dal tavolo con i sindacati

Wepa, fumata nera dal tavolo con i sindacati

Gabriele Mori

di Gabriele Mori

LUCCA - La Wepa non ci sente e rompe il tavolo di trattativa con i sindacati. Per i rappresentanti dei lavoratori, infatti, le richieste avanzate dalla proprietà sono inaccettabili e insostenibili.

Fumata nera quindi per l’incontro svoltosi in confindustria per parlare del futuro degli stabilimenti del gruppo tedesco a Lucca. I numeri sono importanti si parla di decine e decine di lavoratori che rischiano di restare disoccupati se gli impianti di Piano della Rocca e Fabbriche di Vallico. Oltre ai 20 esuberi di Salanetti. L’azienda durante il tavolo, avrebbe preteso per quanto riferita dalle sigle della Cgil e della Cisl che i sindacati approvassero un piano di ristrutturazione senza un piano industriale. Per i sindacalisti è una posizione insostenibile e per tanto la trattativa è salta. I sindacati di contro comunque hanno anche chiesto all’azienda di non andare avanti da sola, ma di tornare al tavolo quanto prima, per evitare una decisione unilaterale.