Piove dal tetto, bambini nei corridoi

Piove dal tetto, bambini nei corridoi

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - E’ sempre più critica la situazione della scuola dell’infanzia di S. Concordio. Dopo le piogge degli ultimi giorni, la dirigenza ha dovuto chiudere una classe e spostare i bambini e le loro attività in un corridoio.

La situazione si commenta da sola: evidenti infiltrazioni d’acqua, intonaco che si stacca pericolosamente e bambini costretti a fare lezione nei corridoi. Sono queste le condizioni in cui versa la scuola dell’infanzia di San Concordio, alle porte di Lucca. Non si tratta di un’emergenza scattata con le ultime piogge, ma di una situazione che persiste ormai da tre anni e che negli ultimi mesi si è soltanto aggravata. Fino ad arrivare a lunedì, quando la dirigenza della scuola è stata costretta a chiudere una classe e a spostare i bambini e le loro attività in un corridoio.
Anche gli esterni dell’istituto lasciano decisamente a desiderare, ma la vera emergenza si trova all’interno. I genitori dei piccoli che frequentano la scuola hanno inviato diverse lettere al Comune di Lucca. L’ammontare dell’investimento necessario è piuttosto basso, circa 50.000 euro, ma finora Palazzo Orsetti non è riuscito a trovare i fondi. “Conosciamo bene la situazione – ci ha spiegato l’assessore all’istruzione Ilaria Vietina -. I lavori sono stati inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche, ma vista l’emergenza stiamo cercando di anticipare i tempi. Il problema è trovare i fondi”. Forse potrebbe essere la volta buona e i lavori partire prima del prossimo anno scolastico, ma nel frattempo la situazione rimane davvero difficile.