Due coppie lucchesi nell’inferno di Boston

Due coppie lucchesi nell’inferno di Boston

Egidio Conca

di Egidio Conca

BOSTON - C'erano anche due coppie lucchesi, una di Pieve Fosciana e una di Camaiore, alla maratona di Boston, dove sono scoppiate due bombe. Sono tutti salvi.

Immagini che hanno fatto il giro del mondo, quelle dell’attentato alla maratona di Boston, 3 morti e 140 feriti. Le bombe che esplodono sulla linea dell’arrivo, le urla, la confusione. In quell’inferno c’erano anche quattro podisti della provincia di Lucca, arrivati con altri italiani con un tour operator. Sono tutti scampati alle bombe e stanno bene.
Guido Fornari e Gabriella Bechelli sono una coppia di Pieve Fosciana, e corrono tra gli amatori del gruppo sportivo Orecchiella. Al momento delle esplosioni, fortunatamente, lui aveva già tagliato il traguardo, lei invece doveva ancora terminare la gara.
Oltre che quella di Pieve Fosciana, a Boston c’era anche una coppia di Camaiore, Paolo Moriconi con la moglie Irene. Moriconi gestisce un negozio di parrucchiere in Versilia e con la moglie corre per gli Amatori Rione Marignana. Irene si è allontanata dalla linea del traguardo pochi minuti prima dell’esplosione. Anche loro sono salvi.