Due mesi dopo è ancora terremoto

Due mesi dopo è ancora terremoto

Guido Casotti

di Guido Casotti

MINUCCIANO - A distanza di due mesi dalla fortissima scossa del 21 giugno la terra continua a tremare in Alta Garfagnana. Nelle ultime ore si sono registrate diverse scosse: la più forte alle 3,11 di 3.1 della scala Richter.

Forse aveva ragione il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli: la gente deve imparare a convivere con il terremoto. A distanza infatti di due mesi esatti da quella fortissima scossa (5.2 scala Richter) la terra continua a tremare al confine tra la Garfagnana e la Lunigiana. Nelle ultime ore si sono infatti registrare diverse scosse non di grande entità ma superiori tuttavia a magnitudo 2 che significa percepibili dalla popolazione. La più forte in tal senso si è registrata alle 3,11 di 3.1. Al momento non si registrano danni a cose o a persone ma la tranquillità in quelle zone della nostra provincia, e ci riferiamo in particolare ai comuni di Minucciano, Giuncugnano e Piazza al Serchio, ormai à solo un pallido e lontano ricordo. Da noi intervistato telefonicamente il sindaco di Minucciano, Domenico Davini, lamenta il disinteresse del Governo centrale e reclama la stessa attenzione che si è avuta in occasione di altri eventi sismici.