Il Giro di Toscana alla Hausler

Il Giro di Toscana alla Hausler

Guido Casotti

di Guido Casotti

CICLISMO - Aude Biannic (Michela Fanini) vince l'ultima tappa del Giro di Toscana con arrivo a Firenze. Vittoria finale (dopo il ritiro delle prime in classifica) a Claudia Hausler (Team Tibco).

Quello che non ti aspetti, vhe non avresti mai pensato almeno fino a poche ore fa. Giornata tremenda per il Giro di Toscana, da tregenda e non sotto l’aspetto meteorologico poichè alla fine meno peggio di quanto indicassero le previsioni stesse. Le parole di patron Brunello Fanini suonano come l’amaro, anzi amarissimo epilogo, di una corsa che era giunta alla 18esima edizione e che nell’ultima giornata in realtà non c’è stata. Il tutto nasce infatti dalla clamorosa protesta infatti delle atlete di spicco del Giro (Vos, Johanson, Van der Breggen, le prime tre della classifica generale, ma anche le varie Cantele, Guderzo e soprattutto Bronzini, e delle loro squadre che adducendo motivi di sicurezza non sono partite per la Lucca-Firenze e per i 98 chilometri conclusivi. Una protesta che riguarda più in generale tutto il movimento femminile ma che ha preso di mira proprio il Toscana, e alla vigilia del mondiale e questo sicuramente farà da maggiore cassa di risonanza. Il caso è esploso fragoroso intorno alle 12 quando le atlete si sarebbero dovute presnetare alla firma del foglio di partenza. Una riunione concitata a palazzo Ducale pareva aver scongiurato il pericolo ma le facce scure di Bronzini e Cantele erano tutte un programma e non promettevano nulla di buono. Meno accigliata pareva la maglia rosa Marianne Vos ma anche l’olandese non si sarebbe di fatto poi presentata sulla linea di partenza. Così da Lucca, città da dove scatterà il prossimo 29 settembre il campionato del mondo professionisti, alle 13,30 ripartivano in 53, con la maglia bianca Rossella Ratto piuttosto titubante. Avrebbe dichiarato a più riprese che lei il Giro così non voleva vincerlo: era infatti la migliore in classifica delle atlete al via. Poco da dire di una corsa che non c’è stata. Lungo e monotono trasferimento verso Firenze col ritiro annunciato della Ratto per i motivi appena ricordati a 10 km dal traguardo, ai piedi della salita di Piazzale Michelangelo, ed arrivo in una affollatissima piazza della Repubblica con la squadra della Michela Fanini Record Rox schierata davanti a tutte. La vittoria per la cronaca veniva assegnata alla francese Aude Biannic sulle compagne di squadra Rist e Maanephaan. La maglia rosa invece va alla tedesca Claudia Hausler dei Team Tibco che era quinta in classifica e che sul palco della premiazione ha voluto ribadire che sulla strada lei era e si sentiva quinta ma che ha voluto onorare lo stesso la memoria di Michela Fanini. Un finale davvero mesto per una corsa tra le più importanti del panorama nazionale ed internazionale e per Brunello Fanini, uno dei padri del ciclismo femminile italiano, a suo tempo organizzò anche quattro edizioni del Giro d’Italia, ohe tante energie e passione ha speso in questi anni. Al di là del rispetto e delle rivendicazioni delle atlete di avere pari dignità col movimento maschile, personalmente riteniamo che patron Fanini non meritasse tutto questo. Peccato. Vi ricordiamo l’appuntamento conclusivo con gli speciali sul Giro di Toscana 2013 curati da Guido Casotti. Domenica sera alle ore 23 ed in replica lunedì alle 8 e alle 12