Dimenticare Inveruno e guardare avanti

Dimenticare Inveruno e guardare avanti

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - La Lucchese riprende la preparazione nel pomeriggio. Dopo l'eliminazione ai rigori in Coppa Italia, i rossoneri preparano la sfida interna con il San Colombano. Out Tarantino, spazio a Pecchioli e rientra Aliboni.

Dimenicare Inveruno e l’eliminazione in Coppa Italia resa ancora più amara dal fatto che è maturata ai calci di rigore e, francamente, dopo una prova piuttosto convincente. Ed allora in un pomeriggio da tipica ottobrata con sole splendido, val la pena ripartire e rituffarsi sul campionato che fino a prova contraria resta il grande obiettivo stagionale. Lo sa anche Guido Pagliuca che deve preparare, con poco tempo a disposizione, la sfida di domenica prossima al Porta Elisa contro il San Colombano: interlocutore sulla carta non irresistibile e reduce dalla sconfitta interna con la Correggese. 6 punti per i lombardi contro i 16 di una lanciatissima Lucchese che, sempre sulla carta, la sfida pare decisa. Ma nel calcio conviene sempre diffidare anche se la Lucchese (vedi vittorie con Formigine e Clodiense) pare aver socnfitto il tabù-Porta Elisa. In effetti Pagliuca ha qualche problema, e non da poco. Il più grosso riguarda l’assenza di un certo Nazzareno Tarantino che anche in Coppa ha dimostrato tutta la sua classe. Un vero peccato perderlo adesso, sul più bello. Per il resto probabile che in attacco tocchi al giovane Pecchioli far coppia con Caboni con relativo avanzamento di Chianese alla trequarti e il rientro, anzi il ritorno, di capitan Aliboni a centrocampo. A grandi linee confemata la difesa con i soliti Petrini, Espeche, Calistri e Terlino davanti a Casapieri. Insomma, la Lucchese che andrà alla ricerca della sestina, intesa come sesta vittoria consecutiva, è bella e fatta.