Il borgo della poesia a casa Pascoli

Il borgo della poesia a casa Pascoli

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

CASTELVECCHIO PASCOLI - Rievocazioni della vita contadina di fine 800 e letture delle poesie del Pascoli hanno animato il giardino di casa Pascoli.

Rivive nella cornice della chiusa di casa Pascoli, a Castelvecchio, il borgo della poesia, la manifestazione promossa dalla fondazione Pascoli. Sin dalla mattina di domenica, il giardino della casa che ospitò il poeta è stato animato da rievocazioni della vita contadina di fine ottocento, con costumi d’epoca e ricostruzioni degli antichi mestieri contadini. Quest’anno le celebrazioni hanno visto la partecipazione anche di una delegazione del comune di Montignoso e degli amici del Pascoli di Massa, che hanno donato alla fondazione alcune antiche rose provenienti da villa Giorgini di Massa. In tanti hanno approfittato della bella giornata di sole per poter degustare i prodotti tipici e assistere alla lettura delle poesie del Pascoli, come di consueto celebrate dalla professoressa Graziella Cosimini. Presente anche la scrittrice Simonetta Bartolini che ha presentato il libro “Il fanciullino nel bosco di Tolkien. Pascoli: la fiaba, l’epica e la lingua”.