Viareggio-Prato, il derby vale di più

Viareggio-Prato, il derby vale di più

Roy Lepore - Guido Casotti

di Roy Lepore - Guido Casotti

CALCIO LEGA PRO - Sfida ad alta tensione al Pini tra le zebre, finora mai vittoriose, e l’imbattuta compagine laniera di Esposito. Miggiano rilancia Benedetti e ha il dubbio-Peverelli-Falasco. Lo scorso anno finì 1 a 1.

Volli, fortissimamente volli, la prima vittoria. Ce la farà il Viareggio opposto domani al Prato nel derby numero 63 dela storia. Il Pini si accinge ad accoglierlo con la riapertura della gradinata che sarà riservata alla tifoseria ospite, attesi circa 150 sostenitori pratesi. Partita decisamente insidiosa per i bianconeri, e non solo perchè si tratta di un derby. Il Prato è infatti ancora imbattuto e mister Vincenzo Esposito, un’istituzione da quelle parti, ha saputo fare uno splendido lavoro. Ci vorrà un grande Viareggio per cogliere la prima agognatissima vittoria stagionale che sfugge in un modo o nell’altro dall’inizio del campionato. Lorenzo Benedetti recupera e dunque torna titolare mentre Falasco si contende una maglia con Peverelli e Gerevini che rientra dalla squalifica partirà dalla panchina. Ecco il probabile schieramento zebrato: Gazzoli in porta; Celiento, Lamorte, Conson e Peverelli (o Falasco) in difesa; Della Latta, Pizza e Gemignani a centrocampo; Benedetti, Romeo e Vannucchi in avanti senza dare troppi punti di riferimento. Il pallone racconta che lo scorso anno, era il 16 settembre, si giocò in notturna, al Pini finì 1 a 1 con vantaggio del Prato cui seppe rispondere il Gerevini di cui sopra ad una manciata di minuti dalla fine. Chissà se stavolta il pareggio sarebbe gradito in casa viareggina. Almeno in partenza crediamo proprio di no…Intanto possiamo anticiparvi che il giovane centrocampista del Viareggio Simone Della Latta sarà ospite di Roy Lepore nella terza puntata stagionale di “Bianconero” in onda martedì sera alle ore 21. Appello infine della senatrice del PD Manuela Granaiola affinchè qualcuno dia un sostegno concreto al presidente Stefano Dinelli.