Sant’anna di Stazzema – Il silenzio

Sant’anna di Stazzema – Il silenzio

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Allestita a Palazzo Ducale la mostra pittorica delle opere del pittore Serafino Beconi e dedicata all'eccidio di S.Anna. L'allestimento dell'esposizione ripropone un viaggio nella memoria di quei 3 drammatici giorni.

Sono passati settant’anni da quel tragico 12 agosto del ’44 che vide S.Anna di Stazzema protagonista di una delle pagine più nere della ritirata nazifascista dall’Italia. Per celebrare quella data, Palazzo Ducale in collaborazione con la Fondazione Banca del Monte e il comune di Stazzema ha allestito nella sala degli Staffieri la mostra del pittore Serafino Beconi dal titolo “Sant’anna di Stazzema: il silenzio”. L’allestimento è un percorso espositivo non tradizionale, che interpreta i tre giorni che hanno cambiato la storia di S.Anna e di tutta la Versilia. Accompagnati dalla voce narrante di Elisabetta Salvatori, gli spettatori attraversano il suggestivo percorso di un vero e proprio viaggio della memoria. Serafino Beconi tra il 1959 e il 1964 dedicò totalmente il suo lavoro alla memoria dell’eccidio, incapace e impossibilitato, come egli stesso confessò, di dedicarsi a qualunque altra cosa. La mostra è introdotta dalla proiezione sulla riproduzione della facciata della chiesa di S.Anna di un filmato narrante il giorno prima dell’eccidio, quando niente lasciava presagire l’orrore delle ore successive, e termina con l’immagine emblematica dell’armadio della vergogna, dove vennero ritrovati i documenti che resero possibile l’inizio del processo agli autori della strage.