“Volpe nel deserto”, cinque richieste di rito abbreviato

“Volpe nel deserto”, cinque richieste di rito abbreviato

Lorenzo Bertolucci -

di Lorenzo Bertolucci -

LUCCA - La vicenda, era il 2011, aveva provocato un vero terremoto politico-amministrativo. Quattro anni, dopo l'inchiesta sul parco di S. Anna e la presunta corruzione nei grandi progetti urbanistici a Lucca denominata "Volpe nel deserto" si avvicina ad una prima conclusione.

Cinque imputati hanno chiesto il rito abbreviato e saranno giudicati il prossimo 25 febbraio. Sarà il giudice per le udienze preliminari a giudicare Giovanni Valentini, ex presidente dell’immobiliare Valore spa, l’architetto Maurizio Tani funzionario del comune di Lucca, i professionisti Andrea Ferro e Luca Antonio Ruggi, e l’ex vice presidente di Sistema Ambiente Sauro Doroni.Diversa la situazione per l’ex sindaco Mauro Favilla e per l’ex assessore Marco Chiari che hanno scelto, attraverso i loro legali, il rito ordinario. Nei loro confronti il pm Fabio Origlio ha chiesto il rinvio a giudizio. Per gli indagati le accuse, a vario titolo, spaziano dalla corruzione al falso ideologico e materiale.