Il nuovo piano operativo per le partecipate

Il nuovo piano operativo per le partecipate

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Presentato il piano di razionalizzazione delle società partecipate del comune di Lucca come previsto dalla legge di stabilità.

Prosegue l’opera di razionalizzazione delle società partecipate del comune di Lucca come previsto dalla legge di stabilità. Presentato dal sindaco Alessandro Tambellini, l’assessore con delega alle partecipate Giovanni Lemucchi ed il presidente della società Lucca Holding Andrea Bortoli, il piano è stato approvato dal consiglio comunale il 31 marzo scorso e presenta delle novità sostanziali. La più evidente è che la Lucca Fiere & Congressi sarà accorpata alla Lucca Comics & Games, mentre rimarranno invariate la Lucca Holding, l’ ERP, la Lucense e Reti ambiente. Sciolta entro il 2016 invece la Lucca Holding progetti speciali, appena verrà portato a termine il contratto di quartiere per il quale era stata costituita. Altro nodo fondamentale sarà l’acquisizione totale delle quote di Polis che verrà trasformata in società di trasformazione urbana, mentre la Metro verrà liberata da qualsiasi impegno verso Lucca Port, il servizio di consegne urbano, per il quale si procederà ad una gara ad evidenza pubblica. Avanzata anche l’ipotesi di cessione dell’intera quota della Valfreddana recuperi e delle quote di partecipazione in SALT SAT e FIDITOSCANA che dovrebbero portare nelle casse del comune circa 16 milioni di euro. Infine Gesam, che se gli altri due soci daranno il consenso, verrà scissa in due società per la gestione cimiteriale e per quella della rete del gas. Tutte queste operazioni, ha precisato il sindaco, non avranno alcuna ripercussione sul piano occupazionale e, anzi, apriranno nuove prospettive lavorative.