Borsa di studio “Antonio Gatto” per sviluppare la ricerca indipendente

Borsa di studio “Antonio Gatto” per sviluppare la ricerca indipendente

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

LUCCA - E' stata presentata giovedì mattina alla Fondazione BRF Onlus - istituto per la ricerca scientifica in psichiatria e neuroscienze - la borsa di studio Antonio Gatto. Nel corso della conferenza stampa il presidente Armando Piccinni ha presentato il bando che metterà a disposizione, appunto, una borsa di studio della durata di un anno.

L’obiettivo è quello di sviluppare una ricerca indipendente nel campo della psichiatria e delle neuroscienze. L’inziativa è stata promossa in collaborazione con la Famiglia Gatto e si configura come un’opportunità per i giovani studiosi italiani. A preoccupare anche le statistiche: in migliaia i ricercatori che ogni anno fanno le valigie per andare a lavorare all’estero. Stime allarmanti, che raccontano perfettamente lo stato di difficoltà che la ricerca sta vivendo adesso nel nostro Paese.