Le Mura-Battipaglia, al Palatagliate arrivano le baby-lady di Lamberti

Le Mura-Battipaglia, al Palatagliate arrivano le baby-lady di Lamberti

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

BASKET A1 DONNE - Partita da prendere con le molle quella che vedrà opposta la Gesam Le Mura a Battipaglia. Prima di tutto perché le biancorosse dovranno abituarsi all'idea, l'Opening Day di Ragusa è stato un chiaro esempio, che chi gioca contro le campionesse di Italia darà sempre più del massimo per raggiungere un risultato di prestigio.

In secondo luogo c’è la squadra di coach Lamberti, una formazione, la più giovane del campionato (poco più di 20 anni la media per giocatrice), irriverente che gioca in modo spensierato cosciente di non avere nulla da perdere, come dimostrato nel primo match contro Schio, risolto solo nel finale dalle triple di Anderson. Le armi a disposizione sono principalmente legate al rendimento delle straniere, con Jori Davis, ex San Martino di Lupari, unica nata prima del ’90 nel roster campano, prima realizzatrice della squadra e Lea Miletic ala croata capace di segnare sia da 3 punti che vicino a canestro. A supporto tante giovani di belle speranze, non è una notizia che Battipaglia abbia uno dei settori giovanili più prolifici della serie A1, con due finali under 18 consecutive conquistate e perse contro Venezia. Tra queste spiccano la play Elisa Pinzan e l’ala-pivot Andrè Olbis Futo. In casa Le Mura settimana impegnativa dopo la brutta prestazione di domenica scorsa. La squadra si è rimboccata le maniche raddoppiando gli sforzi per presentarsi al meglio domenica sia dal punto di vista mentale che tecnico. Coach Barbiero e le sue ragazze sono motivatissimi e vogliosi di dimostrare sul campo che non sono quelli visti a Ragusa. Di sicuro l’approccio alla gara sarà più intenso anche per far valere la maggiore esperienza di una squadra che ha cucito lo scudetto sul petto.