Concordato respinto, scatta lo sciopero alla Papergroup di Carraia e Coselli

Concordato respinto, scatta lo sciopero alla Papergroup di Carraia e Coselli

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - E' iniziato lo sciopero dei lavoratori degli stabilimenti di Carraia e Coselli della Papergroup. Mercoledì il Tribunale di Lucca ha respinto la proposta di concordato che prevedeva l'affitto dell'azienda alla TissueTech per sei anni.

I giudici hanno ritenuto che l’accordo non prevedesse sufficienti garanzie per il pagamento dei debiti ai creditori (il debito complessivo sarebbe di 72 milioni). Da qui la decisione dei lavoratori di entrare in sciopero in entrambi i siti produttivi. Nel pomeriggio si sono tenuto due incontri tra i sindacati, gli avvocati dell’azienda e i dipendenti, assemblea che si è conclusa con un nulla di fatto, dato che nessuna delle parti in causa aveva il pallino del gioco, visto che è stata fissata una nuova udienza al tribunale fallimentare per il 6 luglio prossimo. Intanto lo sciopero proseguirà anche nei prossimi giorni e venerdì pomeriggio si terrà una nuova assemblea a Carraia anche con i dipendenti dello stabilimento di Coselli per decidere come portare avanti la protesta e rivedere i termini della procedura di mobilità del personale, che secondo i sindacati va rivista alla luce della nuova situazione.