La festa patronale di Sant’Antonio a Fornaci di Barga

La festa patronale di Sant’Antonio a Fornaci di Barga

Redazione

di Redazione

BARGA - Finite le feste natalizie a Fornaci è tempo di appuntamento con la tradizione per la festa patronale di Sant’Antonio, la decennale fiera lungo le vie di Fornaci Vecchia e le cerimonie religiose dedicate al patrono.

Nella chiesa di Fornaci Vecchia fin dal mattino l’arrivo dei fedeli a prendere i panini devozionali dedicati al santo protettore di Fornaci; da distribuire alle persone e agli animali per garantire protezione dalle malattie. Sant’Antonio è anche il protettore degli animali oltre che degli agricoltori e per questo motivo c’è stata nell’Aia del Beniamino, luogo simbolo del vecchio rione fornacino, la benedizione di tanti animali domestici in sostituzione di mucche e cavalli che una volta erano presenti in gran numero anche nelle stalle delle case coloniche intorno al paese dove si recava il sacerdote per la benedizione. Una tradizione, l’appuntamento nell’Aia, ripresa da quest’anno dal nuovo arciprete don Giovanni Cartoni. Sempre nella chiesa di Fornaci Vecchia è stata celebrata a metà mattinata una santa messa solenne, accompagnata dalla Schola Cantorum, e concelebrata insieme a tanti sacerdoti del vicariato e delle parrocchie confinanti, da don Lorenzo Bianchi. Il tutto alla presenza di numerosi fedeli e con l’assessore Giampiero Passini a rappresentare il comune di Barga. Un po’ meno bene, causa il brutto  tempo della prima mattina, la fiera che ha fatto registrare qualche defezione di troppo tra gli ambulanti.