Festival Puccini: la prima dell’eterna Turandot

Festival Puccini: la prima dell’eterna Turandot

Redazione

di Redazione

TORRE DEL LAGO - Dopo l'apertura di venerdì con la Fanciulla del West, sabato sera al Gran Teatro Puccini di Torre del Lago è andata in scena la prima di Turandot con la gelida principessa interpretata da Amarilli Nizza, già premio Puccini, al suo debutto nel ruolo. A interpretare il Nessun Dorma è stato invece il tenore Amadi Lagha, la grande promessa della lirica mondiale artisticamente formatosi proprio in riva al Massaciuccoli.

Nei panni di Liù la prima volta di Valeria Sepe a Torre del Lago, mentre – chiamato a risolvere i misteriosi enigmi che si celano dietro il capolavoro incompiuto di Giacomo Puccini – è il regista Gian Domenico Vaccari, coreografie di Cristina Gaeta.

Sul podio di Orchestra e Coro del Festival Puccini il maestro Marcello Mottadelli. Turandot in scena è quella conosciuta nell’allestimento di Ezio Frigerio. Una produzione del Festival Puccini tra le più apprezzate, dominata dalle maestose e possenti mura della città proibita e con  scene che richiamano lo stile liberty di Viareggio, come la suggestiva vetrata che fa  da sfondo al trono imperiale. Bellissimi i costumi e le coreografie studiate da Cristina Gaeta.