Nessuna manifestazione di interesse per la Lucchese: l’ultima chance è Mariani

Nessuna manifestazione di interesse per la Lucchese: l’ultima chance è Mariani

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

LUCCA - Era la giornata cruciale dove si doveva capire il futuro che attende la gloriosa Pantera. Alle ore 15 è scaduto infatti il termine per rispondere alla manifestazione di interesse del Comune di Lucca. Resta solo l'ipotesi dell'imprenditore romano Danilo Mariani del settore farmaceutico. Il Comune chiede una documentazione più ampia e dettagliata allo stesso Mariani.

Alle ore 15 di giovedì 25 luglio è scaduto il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse relative alla formazione di un sodalizio calcistico che rappresenti ufficialmente la Città di Lucca. Nessuna richiesta è pervenuta al protocollo del Comune di Lucca nei termini stabiliti. Alle ore 15:37 è giunta al Protocollo, specificatamente fuori dal bando, una proposta presentata da Danilo Mariani. Pertanto il dirigente comunale ha constatato l’annullamento della procedura pubblica. L’amministrazione valuterà comunque la documentazione ai fini dell’eventuale assegnazione diretta del titolo di squadra di calcio della Città di Lucca. Ricordiamo che fino a poche ore fa le proposte dovevano essere almeno tre. Quella di Ninni Corda e dell’imprenditore Roberto Felleca che però si è ritirata avendo preferito puntare sul Foggia. Doveva restare quella di Mario Santoro e Bruno Russo con un gruppo di sponsor locali ma anche su quel fronte tutto è andata alla deriva; ed infine quella di Danilo Mariani e della sua Health Factory di Roma che adesso è al vaglio del Comune e del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini.

L’amministrazione comunale ha esaminato la documentazione inviata – fuori dalla manifestazione di interesse – dal sig. Danilo Mariani relativa alla formazione di un sodalizio calcistico che rappresenti ufficialmente la Città di Lucca. In tale documentazione il sig. Mariani ha fornito solo una generica disponibilità in tal senso. Pertanto l’amministrazione comunale ha scritto al medesimo chiedendogli di produrre nel più breve tempo possibile la medesima documentazione richiesta per l’iscrizione alla Federazione Italiana Giuoco Calcio per poter produrre la lettera motivata di accreditamento richiesta dalla FIGC/LDN ossia: richiesta di ammissione della società a un campionato dilettantistico, affiliazione alla FIGC, business plan i riferimenti di una società di sua proprietà, il progetto sportivo e un business plan attestante i requisiti finanziari, patrimoniali e organizzativi e piano triennale delle attività, dichiarazione a osservare tutte le prescrizioni per l’iscrizione al campionato.