La Marcia della Pace nel segno della conversione ecologica

La Marcia della Pace nel segno della conversione ecologica

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - In occasione della celebrazione della Giornata Mondiale della Pace del 1 gennaio 2020 la comunità di S. Egidio, le associazioni, i movimenti e i gruppi laicali dell’Arcidiocesi di Lucca hanno voluto far giungere il loro sostegno alle parole del Papa e alla sua sollecitudine per la pace nel mondo, organizzando la 15a Marcia “Insieme per la pace”

Per la celebrazione della 53a Giornata Mondiale della Pace, Papa Francesco aveva scelto questo tema: “La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica”.

Il ritrovo era fissato davanti alla chiesa di Sant’Andrea e non all’interno come consuetudine, dato che l’edificio è interessato dal restauro del portale d’ingresso. Dopo i saluti da parte dei rappresentanti della comunità di S.Egidio e dei movimenti laicali, è intervenuto il sindaco Tambellini che ha voluto richiamare l’attenzione sul crescente clima di cattiveria, anche verbale, che sta interessando anche la nostra città, auspicando un ritorno a toni più moderati. E’ poi intervenuto mons. Giulietti che ha sottolineato l’importanza di piccoli gesti, come quello della marcia odierna, che contribuiscono alla realizzazione di azioni più grandi.

I partecipanti hanno poi sfilato per le strade del centro storico esibendo cartelli riportanti i nomi delle nazioni e delle regioni del mondo ancora in guerra. Nazioni in cui è forte l’impegno della comunità di S.Egidio, soprattutto per la realizzazione di corridoi umanitari a favore delle popolazioni civili coinvolte nei conflitti. La Marcia è terminata poi in cattedrale, dove l’Arcivescovo ha celebrato la messa.