Divieti e obblighi anche sulle spiagge libere; “A Viareggio mancano gli spazi”

Divieti e obblighi anche sulle spiagge libere; “A Viareggio mancano gli spazi”

Redazione

di Redazione

VERSILIA - Ombrellone, sdraio e sedia dovranno essere mappati e tracciati, ad esempio con posizionamento di nastri, anche alle spiagge libere. Gli esperti affidano ai Comuni il dovere di regolamentarne l'accesso rispettando sempre i divieti di assembramento, calcolando le capienze massime e definendo turnazioni orarie e prenotazioni online.

Tra le indicazioni quella di “limitare lo stazionamento dei bagnanti sulla battigia per evitare assembramenti”, assicurare la pulizia della spiaggia e l’igienizzazione dei servizi igienici, se presenti.

Insomma, gestire le spiagge libere per i Comuni della Versilia, o per i soggetti a cui la gestione è stata affidata, sarà complicato. Ma il vero problema in Versilia, secondo chi come Nicola Gallione fa il bagnino da una vita nelle spiagge libere di Viareggio e alla Lecciona, non sono le regole del distanziamento sociale ma il fatto che lo spazio lasciato libero sulle spiagge è irrisorio.