Fase 2, le direttive regionali vietano di raggiungere le seconde case

Fase 2, le direttive regionali vietano di raggiungere le seconde case

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

REGIONE TOSCANA - E' stata firmata l'ordinanza regionale numero 50 che disciplina la Fase 2 dell'emergenza Coronavirus. Da lunedì 4 maggio infatti, secondo quanto stabilito dal Decreto del Presidente del Consiglio, verranno alleggerite molte delle restrizioni introdotte per arginare il contagio da Covid 19

Alcune delle norme nazionali però, possono avere restrizioni su indicazione dei presidenti di Regione. Ed infatti, all’interno di questa ordinanza, la regione consente l’ingresso e il rientro nel territorio regionale solo a chi ha qua il proprio medico curante. Vietato dunque raggiungere le seconde case da parte di chi abita stabilmente fuori dalla Toscana. Marcia indietro invece per quanto riguarda gli spostamenti per l’attività fisica: viene infatti consentito di raggiungere il luogo scelto con mezzi propri con l’obbligo di restare nell’ambito regionale e di rientrare in giornata alla propria abitazione. Consentita anche la ripresa di alcune attività tra cui, tra le altre, quelle di toelettatura degli animali. In linea generale, le misure che fino ad oggi limitavano gli spostamenti al solo territorio comunale, adesso vengono adesso estese agli ambiti provinciali – come la possibilità di recarsi in supermercati fuori dal comune di residenza – e in alcuni casi regionali, come le attività agricole amatoriali o la manutenzione di beni come case vacanze, roulotte o imbarcazioni che possono venir effettuate in tutta la Toscana ma con l’obbligo di rientro al domicilio nell’arco della giornata.