La nautica si prepara al dopo covid e punta sull’innovazione

La nautica si prepara al dopo covid e punta sull’innovazione

Redazione

di Redazione

VERSILIA - Progettualità e innovazione sono i temi sui cui si sta concentrando l’attenzione delle imprese della nautica che stanno affrontando la fase di ripartenza dopo la chiusura imposta dalle misure contro il Covid-19.

Nuovi sistemi di propulsione e efficientamento, ricerca di nuovi materiali, sviluppo di sistemi integrati, di digitalizzazione e di strumenti di controllo e sicurezza. Progettualità e innovazione sono i temi sui cui si sta concentrando l’attenzione delle imprese della nautica che stanno affrontando la fase di ripartenza dopo la chiusura imposta dalle misure contro il Covid-19.

In questi mesi di blocco, Navigo – società di innovazione e sviluppo della nautica – ha avviato una mappatura sulle richieste e le necessità delle aziende associate proseguendo a distanza l’attività di supporto e consulenza.  Il risultato è stato la presentazione di 16 progetti con richiesta di finanziamenti (da quelli messi in campo dalla Regione Toscana fino all’ Unione Europea) per oltre 30 milioni di euro (con valore a fondo perduto di circa 10 milioni di euro) e il coinvolgimento di 50 imprese.

Sui temi della portualità, si registra l’ingresso di nuovi soci nel Consorzio Marine della Toscana e lo sviluppo di strumenti tecnici di gestione delle barche e degli strumenti digitali per porti e marine, come la prenotazione del posto barca e dei servizi on-line e il charter sicuro.

L’assemblea dei soci Navigo si svolgerà nel mese di giugno tramite l’utilizzo di piattaforme innovative.