LUCCA - Ospite di Egidio Conca nella trasmissione Dido, il giornalista Paolo Mandoli, membro della commissione Santa Croce, ha descritto le ipotesi alle quali si sta lavorando per la processione del 13 settembre

In queste settimane le ipotesi sul futuro dei grandi eventi a Lucca nella fase 2, si sono concentrate principalmente su due manifestazioni: Summer Festival e Comics . Per quanto riguarda il Summer Festival, ormai è notizia nota il rinvio totale della manifestazione al prossimo anno. Ancora incerte invece le modalità di realizzazione dei Comics, con diverse ipotesi sul tavolo di LuccaCrea, tra cui quella di un’edizione cross mediale senza padiglioni in centro storico. Ma c’è un altro evento lucchese che richiama migliaia di persone e del quale ancora non si è ancora discusso, ovvero la processione di Santa Croce. Come sarà possibile organizzare il secolare omaggio al Volto Santo alla luce delle disposizioni di distanziamento sociale e di divieto di assembramento volute dalle regole anti contagio? Se ne è parlato venerdì sera su Noi Tv alla trasmissione DIDO, dove ospite di Egidio Conca è intervenuto il giornalista Paolo Mandoli in qualità di membro della commissione per la Santa Croce. 4 le ipotesi sul tavolo della commissione. La prima è quella più auspicata, ovvero che da ora a settembre il contagio si azzeri e che quindi sia possibile una processione tradizionale. Lo scenario peggiore invece è quello di una ripresa della pandemia e quindi l’annullamento dell’intera celebrazione ma questa è un’ ipotesi quantomai remota allo stato attuale.  Due gli scenari intermedi: uno quello di spostarla temporalmente, e in questo caso la data scelta sarebbe quella del 10 novembre in occasione della festa di San Martino. Infine l’ultima ipotesi, quella su cui la commissione sta lavorando maggiormente, ovvero quella di una processione in forma estremamente ridotta.

I tempi per decidere ci sono, secondo quanto affermato da Mandoli, dato che le ultime riunioni organizzative vengono svolte a fine agosto.