E’ ancora crisi per i lavoratori dello spettacolo: il virus è costato quasi la metà dei posti di lavoro

E’ ancora crisi per i lavoratori dello spettacolo: il virus è costato quasi la metà dei posti di lavoro

Silvia Toniolo

di Silvia Toniolo

PROVINCIA DI LUCCA - Il covid ha segnato una parentesi negativa destinata a protrarre i suoi effetti anche in questa fase di ripartenza in una stagione estiva caratterizzata dalle restrizioni. I numeri parlano chiaro: Il taglio occupazionale in questo settore arriva fino al 50 per cento.

Dopo mesi di totale assenza di lavoro per il mondo dello sspettacolo, tra festival e rassegne annullati, la ripresa per questo settore è tutta in salita. Il covid ha segnato una parentesi negativa destinata a protrarre i suoi effetti anche in questa fase di ripartenza, seppur parziale, in un stagione estiva caratterizzata dalle restrizioni. I numeri parlano chiaro: Il taglio occupazionale in questo settore arriva fino al 50 per cento.

Nonostante il settore abbia affrontato con coraggio la crisi assicurando lo spettacolo dal vivo e contribuendo alla ripresa della stagione turistica, rimangono diverse incognite sul futuro, come spiega la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo Beatrice Magnolfi.