Pedala Paola…pedala: un Giro di Toscana per la sicurezza dei ciclisti

Pedala Paola…pedala: un Giro di Toscana per la sicurezza dei ciclisti

Guido Casotti

di Guido Casotti

VALLE DEL SERCHIO - Paola Gianotti, l'ultra-cycler piemontese con all’attivo 3 Guinness World Record, è parita sabato mattina di buon'ora da Sillano per il “suo” Giro della Toscana: 5 giorni, 9 province, 32 comuni coinvolti, oltre 150 cartelli di attenzione al ciclista, per un totale di circa 800 km.

 

L’obbiettivo? Sensibilizzare territorio ed opinione pubblica sulla sicurezza in bici. Infatti, i cartelli apposti da Paola, in collaborazione con i comuni coinvolti, vogliono essere un monito: invitano i ciclisti e gli automobilisti a mantenere una distanza tra veicoli di 1,5 mt in fase di sorpasso. La partenza dell’iniziativa è prevista alle ore 8 da Sillano Giuncugnano (LU) mentre l’arrivo sarà giovedì 17 a Casola D’Elsa (SI), con l’inaugurazione dei cartelli nei 6 Comuni virtuosi del Grand Tour Val di Merse, primo percorso cicloturistico permanente in Italia attento alla sicurezza del ciclista. Nel suo giro la Gianotti toccherà nove delle dieci province toscane per un totale di 32 comuni.  Due i capoluoghi che hanno aderito all’appello: Livorno e Siena. Oggi intorno alle 13 è atteso l’arrivo anche in Versilia, a Forte dei Marmi dove insieme all’amministrazione comunale inaugurare uno dei 12 cartelli installati sul territorio fortemarmino, di recente insignito del marchio di Comune Ciclaile Fiab. La campagna sulla sicurezza di Paola parte nel 2014 al suo rientro dal Giro del Mondo durante il quale fu investita da una macchina in fase di sorpasso. Da allora, insieme a Marco Cavorso, padre del ciclista quattordicenne Tommy, ucciso nel 2010 da un’auto, e a Maurizio Fondriest, campione mondiale di ciclismo, Paola porta avanti una campagna di sensibilizzazione e di attenzione alla sicurezza sulle strade.