Il virologo Fabrizio Pregliasco parla di pandemia da covid-19, tamponi e…vaccino

Il virologo Fabrizio Pregliasco parla di pandemia da covid-19, tamponi e…vaccino

Guido Casotti

di Guido Casotti

LUCCA - Un convegno di assoluto interesse e di strettissima attualità com'è d'altronde da sette mesi l'emergenza legata alla Pandemia da covid-19. Organizzato dalla Croce Verde di Lucca si è svolto sabato al cinema Moderno l'incontro dal titolo "Covid-19, dall'emergenza al vaccino".

Covid-19: dall’emergenza al vaccino. Convivenza consapevole e responsabile con la pandemia del secolo. E’ questo il titolo del convegno che si è svolto nel tardo pomeriggio di sabato al Cinema Moderno di Lucca. Argomento di strettissima attualità e quantomai interessante anche alla luce dell’aumento dei casi di coronavirus registrati negli ultimi giorni anche in provincia di Lucca ma più in generale su tutto il territorio nazionale. Più tamponi, è vero, e dunque più positivi spesso asintomatici è altrettanto vero, che però ha fatti di nuovo alzare la guardia di attenzione casomai si fosse allentata durante la stagione estiva. Tra i relatori Sauro Luchi, direttore del reparto di malattie infettive dellìospedale di Lucca e il noto virologo Fabrizio Pregliasco. Ecco alcuni dei suoi passaggi più significativi: “Le positività si stanno avvicinando ai livelli del lockdown ma gli ospedali sono quasi vuoti; a primavera tamponi solo ai sintomatici, oggi anche a chi non ha sintomi”. Pregliasco ha detto cose molto interessanti e non dobbiamo dimenticare che il 20 maggio scorso, in modo quasi profetico, aveva gelato le speranze degli italiani di uscirne fuori in modo rapido. Aveva infatti avvertito che era il caso di prepararci a nuove ondate del virus. Proprio come in effetti sta accadendo in questo inizio di autunno.