Dopo oltre 25 anni “Re Leone” Mario Cipollini rilancia il “Trofeo Iridato”

Dopo oltre 25 anni “Re Leone” Mario Cipollini rilancia il “Trofeo Iridato”

Guido Casotti

di Guido Casotti

CICLISMO - Bentornato Trofeo Iridato. Sulla spinta e la volontà di un ex-campione del mondo, il nostro campione del mondo Mario Cipollini, è stato rispolverato il trofeo iridato che ormai da oltre 25 anni non si disputava sulle strade di Ponte a Moriano.

 

Tanti anni fa iscrissero il loro nome nell’albo d’oro giovanissimi corridori divenuti poi campioni di acclarato spessore: Michele Bartoli, Stefano Della Santa e naturalmente lui, il popolare Re Leone. Boom di iscrizioni ma purtroppo il maltempo tempo ci ha messo lo zampino. Al via comunque 274 piccoli atleti provenienti da molte regioni e impegnati su un circuito di 800 metri da ripetere più volte. Due le società lucchesi: il Progetto Giovani di Carube e il Piano di Mommio. La pioggia, che ha cominciato a cadere scrosciante nel corso del pomeriggio, ha impedito la partenza delle categorie G5 e G6 sia maschile che femminile ma non ha impedito (come vediamo) qualche caduta per fortuna senza conseguenze. Da segnalare il successo del lucchese Francesco Martinelli nella categoria GM3. Prima della partenza Cipollini ha fatto due giri in bici con tutti i bambini ed ha presieduto a tutte le premiazioni. Molto soddisfatti gli organizzatori che già pensano all’edizione del 2021 sperando in una situazione di relativa normalità.