Galimberti in San Francesco conquista il pubblico parlando di libertà

Galimberti in San Francesco conquista il pubblico parlando di libertà

Redazione

di Redazione

LUCCA - Il filosofo Umberto Galimberti ha aperto le conversazioni in San Francesco organizzate, come sempre, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, facendo registrare il tutto esaurito

Fino a che punto e in che modo possiamo intenderci liberi? E’ inutile chiederselo perché la libertà non esiste. Al suo posto, ne coltiviamo l’idea, o meglio, l’illusione. Ne è convinto Umberto Galimberti, uno dei più influenti filosofi e pensatori del nostro tempo. La sua lectio magistralis ha aperto le conversazioni in San Francesco organizzate, come sempre dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, facendo registrare il tutto esaurito. Sorprendente, di questi tempi. Ed è stato il suo linguaggio schietto e spiazzante a conquistare, ancora una volta, il pubblico. L’illusione della libertà, un tema più che mai attuale, ma per Galimberti  trascende, in realtà, la stretta contingenza: da tempo siamo schiavi della tecnica, che ci vede come funzionari di apparato, al di fuori del quale non sappiamo vivere. L’emergenza sanitaria, sostiene il filosofo, poteva essere una opportunità per riflettere, ma non l’abbiamo colta.