Scuola di Quiesa, progetto ancora fermo: esposto delle minoranze

Scuola di Quiesa, progetto ancora fermo: esposto delle minoranze

Redazione

di Redazione

MASSAROSA - Sul caso della scuola elementare di Quiesa, chiusa dal luglio 2019 per motivi di sicurezza, le forze di opposizione hanno presentato un esposto alla Corte dei Conti, alla Procura della Repubblica, alla Regione e alla Fondazione CrLucca per diffidare l'amministrazione a procedere con i lavori.

Una vicenda che si trascina da tempo, che ha scatenato le proteste dei genitori dei circa 150 bambini (tra primaria e infanzia) che dall’anno scorso sono stati dirottati sul capoluogo, con inevitabili e pesanti disagi per le famiglie.

Per la ristrutturazione della scuola, come noto, ci sono due finanziamenti: 400mila euro per efficientamento energetico della Regione e 400mila della Fondazione CRL per l’antisismica, che si attivano con un cofinanziamento del Comune. Ma tutto è ancora fermo, in una delicata fase per il Comune finito nel frattempo in dissesto. Secondo le minoranze ci sarebbe un possibile danno erariale compiuto dall’amministrazione e agli organi burocratici del Comune. Nei giorni scorsi anche i comitai dei genitori impegnati nella battaglia sul ripristino delle mense, avevano chiesto una soluzione per Quiesa.