Tamponi lenti, Murzi chiede le dimissioni della dirigente Asl

Tamponi lenti, Murzi chiede le dimissioni della dirigente Asl

Redazione

di Redazione

VERSILIA - Niente scuse, ma dimissioni. Quelle della direttrice generale della Asl Toscana Nord ovest Maria Letizia Casani, che nelle ore scorse si era scusata ammettendo i ritardi nella presa in carico delle quarantene e nella gestione dei tamponi.

Il sindaco di Forte dei Marmi e ex primario Bruno Murzi torna così ad attaccare la Asl, chiedendo di riaprire fisicamente un laboratorio specifico per la Versilia e di acquistare i macchinari per l’analisi in loco dei tamponi, abbattendo i tempi dovuti al trasferimento a Pisa o a Livorno.

La riapertura di un laboratorio in Versilia, da quanto si apprende, non è escluso dalla Asl che oltre ai macchinari deve però organizzare spazi, kit, forniture di reagenti e soprattutto personale tecnico, che al momento non c’è e dovrebbe essere assunto. A breve le analisi dei test saranno indirizzati da Pisa a Livorno, dove si punta ad avere tempi più rapidi.

Il numero di tamponi eseguiti a settimana in Versilia è comunque quadruplicato da giugno a settembre. A fine lockdown erano circa 560, ora sono almeno 2.200 a settimana. Un incremento che però non sembra bastare, vista l’impennata di casi e la necessità di tracciamento a tappeto dei contagi.