Tamponi rapidi nelle scuole, arriva l’ordinanza regionale

Tamponi rapidi nelle scuole, arriva l’ordinanza regionale

Redazione

di Redazione

FIRENZE - Tra pochi giorni nelle scuole della Toscana sarà possibile effettuare i test rapidi agli studenti che presentano sintomi riconducibili al coronavirus. Il presidente uscente Enrico Rossi firmerà l’ordinanza entro la giornata di venerdi 2 ottobre.

Ad oggi sono stati acquistati ventimila test rapidi “antigenici” che potrebbero rappresentare una svolta per limitare la diffusione del virus tra i banchi di scuola perché danno una risposta in pochi minuti. Saranno effettuati test salivari per i bambini dai 3 ai 6 anni e il tampone per i più grandi. Per l’effettuazione dei test saranno assunti medici anti covid che hanno dato la loro disponibilità a lavorare nelle scuole. Il bando si è concluso con successo: si sono fatti avanti in ben 1200. Il contagio tra i banchi è un problema che sta crescendo con il passare dei giorni anche nella nostra provincia, con diverse classi che sono state poste in quarantena, nella Piana, in Versilia e in Valle del Serchio. Diversi sono stati gli appelli ai nostri microfoni nelle ultime settimane per richiedere che fossero introdotti il prima possibile i tamponi rapidi. In primis dalla Cna che aveva aveva lanciato l’allarme sulle ricadute dannose per il mondo delle imprese, con i genitori costretti a rimanere a casa dal lavoro con il figlio in quarantena, ma anche dal mondo della sanità e della stessa scuola che teme una ricaduta disastrosa sul personale docente e quindi sulla didattica.