Un convegno in curia e un’iniziativa contro il DDL Zan

Un convegno in curia e un’iniziativa contro il DDL Zan

Redazione

di Redazione

LUCCA - Ci saranno anche molti rappresentanti della nostra provincia alla manifestazione che si volgerà sabato prossimo a Roma contro il Disegno di legge a firma di Alessandro Zan, calendarizzato dal governo, appunto, per il 20i ottobre.

 

Si tratta di una legge definita da chi l’ha proposta come una legge contro l’omotransfobia. E definita invece come “deriva liberticida” dalla Cei e dai gruppi anti-lgbt. Su questo tema si è svolto un incontro ospitato dalla Curia di Lucca dal titolo: DDL Zan. Dissenso informato: le ragioni di un “no” per la libertà di tutti. L’incontro, aperto dall’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti ha visto la partecipazione di Alfredo Mantovano (magistrato), delle giornaliste Marina Terragli e Monica Ricci Sargentini oltre al neurochirurgo e psichiatra Massimo Gandolfini. L’appuntamento aveva lo scopo di far emergere i motivi di un no convinto al DDL presentato dall’onorevole Alessandro Zan noto sostenitore dei diritti LGBT (I diritti di lesbiche, gay, bisessuali e transgender in Italia). Ai nostri microfoni prima delle ultime restrizione anti-covid il Professor Massimo Gandolfini sottolinea alcuni tra i motivi di assoluta contrarietà alla proposta di legge Zan. Per chi volesse partecipare all’iniziativa di Sabato prossimo contro il DDL, ci sarà un pullman con partenza da Viareggio con soste a Lucca, Pistoia e Prato il rientro è previsto in serata. Il tutto è stato organizzato nel pieno rispetto delle norme anticontagio.